Muore investito da un treno, cadavere ritrovato vicino ai binari: la vittima è un 33enne residente a Verona
Un 33enne residente in provincia di Verona è morto investito da un treno lungo la linea Milano-Venezia. Le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica.
Samuele Meton
SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA (BS) - Un tragico incidente è avvenuto lungo la linea ferroviaria Milano-Venezia, nel tratto tra Peschiera e Desenzano, quando un uomo di 33 anni, residente in provincia di Verona, è stato investito da un treno. La tragedia si è consumata vicino alla vecchia stazione di San Martino della Battaglia, in provincia di Brescia.
Il ritrovamento e l’intervento dei soccorsi
Il corpo senza vita dell'uomo è stato scoperto la mattina di ieri, 12 febbraio, quando alcuni passanti hanno notato il cadavere a lato dei binari, nascosto tra la vegetazione. Subito sono stati allertati i soccorsi, con l'intervento dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell'Ordine e del personale sanitario. Tuttavia, per la vittima non c'era più nulla da fare. La Polizia Ferroviaria e i Carabinieri di Desenzano hanno avviato le indagini per chiarire l’accaduto. L’autopsia sarà fondamentale per determinare con precisione l’orario del decesso, che potrebbe essere avvenuto anche uno o due giorni prima del ritrovamento.
Indagini e disagi alla circolazione ferroviaria
Secondo i primi accertamenti, non sembra trattarsi di un gesto volontario. L’uomo potrebbe aver cercato di attraversare i binari e essere stato colpito dal treno. L'incidente ha causato gravi disagi alla circolazione ferroviaria, con interruzioni sulla linea Milano-Venezia e ritardi fino a tre ore. Alcuni treni sono stati deviati durante le operazioni di soccorso e indagine.
